Whiskey Bitch Official Website
Whiskey Bitch S-t Cover
Artist: Whiskey Bitch
Location: Tucson, AZ, U.S.A.
Line-up:

Tony Pickup (lead vocals), Downtown Dave (drums, vocals), Sparkle Plenty (lead guitar, vocals), Terrible Paulsy (lead guitar, vocals), Justin TheCrotch (bass, vocals)

Album: S-t
Label & Pubblication Year: Self-produced, 2004
Tracklist: Sympathy / Swagger Cock / Honky Ton Pussy / Rock'n Roll Bitch / Streetwalkin' / Freakshow
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Dopo avere dato spazio ai kick ass rockers Iron Head, con la bionda Angela Foxx in bella mostra fra le Rock Girls, non ci siamo fatti sfuggire la possibilità di ospitare qualche mese addietro la tatuatissima Wendy "Sparkle Plenty" Gadzuk, che i più ricorderanno assieme a Downtown Dave, nei The 440's. Wendy, durante la consueta intervista dedicata alla rock girl del mese, aveva preannunciato l'imminente uscita dell'EP della propria nuova creatura chiamata Whiskey Bitch. Vi ricordiamo che i The 440's hanno partecipato a svariate compilations e dato alle stampe alcuni 7'' e ben 3 cd's: "Sumthin' Sleazy" split con I The Chickenhawks (Steel Cage Records, 2001), "Hot To Go" (Steel Cage Records, 2000) e "Scrubbing Satan's Cadillac" (Dionysus/Hell Yeah Records, 1999). Inoltre la band ha inoltre condiviso il palco con acts internazionali del calibro di: Motorhead, Nashville Pussy, The Supersuckers, The Dickies, The Amazing Crowns, Reverend Horton Heat, The Dictators, Jeff Dahl, etc.. I Whiskey Bitch caricano la loro calibro 45 con ciò che il rock'n roll esige: immediatezza, sporcizia e carica dinamitarda nel senso più selvaggio del termine, sparando a bruciapelo una incandescente palla di piombo! E' questo quello che si deduce già dalla ubriachissima apertura affidata a "Sympathy", che ricorda uno specie di arrembante incrocio fra Johnny Thunders e Nashville Pussy. E' l'anima più trashy del rock'nroll che viene a sfasciare la vostra porta di casa con i propri istinti più primordiali. Si passa quindi all'anthemica "Swagger Cock" con gli Ac/Dc nel cuore e la benzina giusta a far girare a pieno il motore dei Whiskey Bitch. E il momento di grazia dei nostri non tende minimamente a fermarsi con la successiva "Honky Tonk Pussy"; sorretta da sculettanti ritmi figli del grande Jeff Dahl! In "Rock'n'Roll Bitch", Wendy alterna il proprio cantato con quello di Tony Pickup per poi lasciare spazio ad un altro episodio ad alto tasso di ottani quale "Streetwalkin'". La conclusione viene affidata a "Freakshow" ed ai suoi divertenti riffs iperdistorti e dal sapore al limite del southern rock. L'unico difetto è probabilmente quello di una produzione fin troppo sporca e approssimativa, che va al di fuori dei tipici suoni grezzi richiesti dal genuino hard rock proposto dai Whiskey Bitch. Non perdete l'occasione di fare conoscenza con questa band totalmente devota ai suoni più tosti e viscerali. Permettetemi così di concludere nel segno della tradizione: "It's only kick ass rock'n roll but we like it!".

Recensione Realizzata da Bruno Rossi

Vote: 7,5